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Certificato Covid: «L'Italia accetta il cartaceo»
Il farmacista cantonale spiega: «Sarà così fino a che l'EU non attiva la lettura dei codici elettronici»

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Certificato Covid: «L'Italia accetta il cartaceo»
Il farmacista cantonale spiega: «Sarà così fino a che l'EU non attiva la lettura dei codici elettronici»
LUGANO - Il riconoscimento a livello Europeo del nostro certificato Covid dovrebbe avvenire a giorni. Almeno stando a quanto riferito oggi, nel consueto appuntamento con la Task Force da Berna.
Stando al Farmacista cantonale, però, in Italia &...
LUGANO - Il riconoscimento a livello Europeo del nostro certificato Covid dovrebbe avvenire a giorni. Almeno stando a quanto riferito oggi, nel consueto appuntamento con la Task Force da Berna.
Stando al Farmacista cantonale, però, in Italia è sufficiente produrre il documento cartaceo. «L'Italia riconosce i certificati rilasciati dalla Svizzera», ha spiegato Giovan Maria Zanini. «Ma è consigliabile avere con sé il certificato cartaceo perché a livello di Unione Europea non è ancora attiva la lettura dei codici elettronici».
Come avviene quindi il riconoscimento: «Viene fatto un controllo incrociato con il documento di identità per accertare che quel certificato è stato rilasciato per quella persona».
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