Un fronte unito per i taxi ticinesi

Con l'addio luganese ai taxi B, cambia il nome dell'associazione dei tassisti
LUGANO - Ci sono voluti oltre cinque anni. Ma alla fine a Lugano è entrata in vigore, lo scorso 15 marzo, la nuova ordinanza municipale sul servizio taxi. Un'ordinanza che prevede, in particolare, l'abrogazione della categoria taxi di tipo B (quella che non aveva diritto di sosta sull'area pubblica).
Per il rilascio di 45/50 autorizzazioni di tipo A, era scattato un concorso che si è chiuso lo scorso venerdì 9 aprile.
E nel frattempo questo cambiamento nel mondo dei taxi luganesi spinge i tassisti di tutto il cantone a presentarsi come un fronte unito. L'Associazione tassametristi Lugano B ha infatti cambiato nome: ora si chiama Taxi Ticino Uniti e «punta a mettere tutti i taxi ticinesi assieme per difendere la nostra categoria e tutelare i diritti e aggiornare il cantone» ci spiega il presidente Andrea Festa.




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