«Diamo voce agli indipendenti»

ForumAlternativo propone un questionario per capire quali sono le problematiche comuni a tutti
Con una petizione, Andrea Genola chiede invece il rimborso della Lia per gli artigiani.
BELLINZONA - La crisi economica legata all'emergenza coronavirus sta mettendo in difficoltà un po' tutti. Ma c'è una categoria che forse ne risente più di altre: gli indipendenti. E proprio a loro si rivolge il ForumAlternativo, che intende dar loro voce «così da capirne le variegate esigenze e identificarne le principali priorità».
Anche nelle misure prese dalla Confederazione, ForumAlternativo vuole far luce sulle differenze: «40 miliardi di crediti facilitati alle imprese, contro 8 miliardi di lavoro ridotto ai lavoratori dipendenti. Le priorità evidenti nelle proporzioni».
In particolare, gli indipendenti temono per il loro futuro e a inizio mese pensano al pagamento delle fatture e ai costi fissi.
Per trovare soluzioni concrete e risolvere collettivamente questa situazione, il ForumAlternativo propone un questionario anonimo di poche domande per cercare di focalizzare le problematiche e raccogliere suggerimenti per uscirne. I lavoratori indipendenti o autonomi interessati sono invitati a prendere contatto all’indirizzo di posta elettronica forumalternativo@bluewin.ch.
La Lia agli artigiani - Sempre parlando di indipendenti, un cittadino di Astano, Andrea Genola, si è rivolto al Gran Consiglio per chiedere che il Governo tenda loro una mano, in particolare agli artigiani. Al Parlamento viene domandato di presentare una mozione con procedura d’urgenza al fine di «rimborsare immediatamente le tasse pagate dalle aziende per l’iscrizione all’albo LIA (Legge sulle imprese artigianali), come pure le spese sostenute per evadere la pratica d’iscrizione.




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