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LUGANOA salvare i pedoni ci pensa la polizia cittadina

24.10.19 - 16:39
Lanciata la campagna "Pedone sicuro". Dal 22 al 31 ottobre posti di controllo di circa un'ora, a rotazione e in prossimità dei passaggi pedonali più sensibili
Polizia Città Lugano
Uno dei passaggi pedonali più a rischio, in via Trevano.
Uno dei passaggi pedonali più a rischio, in via Trevano.
A salvare i pedoni ci pensa la polizia cittadina
Lanciata la campagna "Pedone sicuro". Dal 22 al 31 ottobre posti di controllo di circa un'ora, a rotazione e in prossimità dei passaggi pedonali più sensibili

LUGANO - Sono in media 26 gli incidenti all'anno in cui sono coinvolti pedoni a Lugano. Tra il 2014 e il 2018 sono stati 131, con un totale di 133 feriti. In Svizzera ogni anno sono 2'500 questo tipo incidenti, un terzo dei quali su strisce o passaggi pedonali. Considerando che novembre risulta essere il mese "peggiore", la Polizia Città di Lugano lancia la campagna “Pedone sicuro”.

Lugano in numeri - 131 incidenti con pedoni coinvolti, nessun decesso, 46 feriti gravi, 87 feriti leggeri, 133 persone colpite (dati statistica USTRA 2014-2018). In città ogni mese due pedoni sono vittime di un incidente. Solo in un caso su quattro la responsabilità è sua. La dinamica più frequente (86 incidenti) è l’investimento di chi sta attraversando la strada. La causa? Mancata precedenza sulle strisce (51 casi) e attraversamento imprudente della strada (24 casi).

Novembre mese nero - Il mese di novembre, con una media di 20 incidenti, è quello in cui a Lugano si constata il maggior numero di incidenti con il coinvolgimento di pedoni. L'autunno nasconde, infatti, molte insidie: strade bagnate e coperte di fogliame, spazi di frenata più lunghi, visibilità ridotta, precipitazioni più frequenti. L'orario più a rischio è la sera, in particolare fra le 17:00 e le 18:00, dal lunedì al venerdì.

Le  zone a rischio - Il tratto stradale di via Trevano, tra via Brentani e via Torricelli, è statisticamente a rischio per la sicurezza pedonale. Dai dati tra il 2014 e il 2018 emerge che in città sono 5 le zone in cui c'è una concentrazione maggiore d'incidenti con pedoni. Sono tutti passaggi pedonali senza semaforo (in allegato le immagini):

1.        Molino Nuovo, Via Trevano, altezza Cimitero (5 incidenti);
2.        Molino Nuovo, Via Trevano, altezza piazzetta della Gerra (4 incidenti);
3.        Besso, Piazzale di Besso, lato Via Sorengo (2 incidenti);
4.        Viganello, Via la Santa, vicino all’intersezione con Via al Lido (3 incidenti);
5.        Pregassona, Via alla Bozzoreda, vicino all’intersezione con Via Giovanni Maraini (3 incidenti).

Un'ora in osservazione - Durante il pomeriggio di tre giorni feriali, sono stati osservati i comportamenti degli utenti della strada per un'ora presso tre passaggi pedonali (Molino Nuovo, piazzetta della Gerra; Piazzale di Besso, lato Via Sorengo; Riva Giocondo Albertolli, fronte Rivetta Tell). I risultati? 607 utenti hanno attraversato la strada, 34 di loro (circa il 6%) con una contravvenzione (in centro il 10%). In particolare, 25 pedoni non hanno utilizzato le strisce nonostante fossero a meno di 50 m e uno di loro (a Molino Nuovo) ha rischiato di essere investito. 9 utenti hanno usato le strisce, ma con la bicicletta o il monopattino elettrico. La polizia precisa che tutti circolavano illecitamente anche sui marciapiedi e un ciclista pure contromano per un breve tratto su Via Trevano.

Prudenza e precedenza - Sebbene la maggioranza dei pedoni abbia utilizzato i passaggi pedonali, si è constatato che sono in molti a non adottare la necessaria prudenza nell'attraversare la strada (ad esempio non si fermavano per guardare l'arrivo dei veicoli). Tre veicoli non hanno dato precedenza ai pedoni. 

La campagna di prevenzione - La Polizia Città di Lugano, con la collaborazione del TCS, lancia la campagna di prevenzione “PEDONE SICURO”. L’iniziativa si rivolge principalmente ai pedoni, con lo scopo di aumentare la loro prudenza nell'attraversare la strada e, secondariamente, ai conducenti, con lo scopo di aumentare la loro attenzione ai passaggi pedonali e ai pedoni in genere. La campagna si terrà dal 22 ottobre al 31 ottobre 2019.

La campagna in concreto - Gli agenti della polizia cittadina, durante gli orari diurni, allestiranno dei posti di controllo di circa un'ora, a rotazione e in prossimità dei passaggi pedonali più sensibili, per un totale di 6 aree di attraversamento. I funzionari osserveranno principalmente il comportamento dei pedoni, ma anche dei conducenti e interverranno nel caso di comportamenti inadeguati e/o infrazioni costatati.

Il quiz - Per l’occasione, ai pedoni sarà proposto un breve quiz di quattro domande, per misurare il livello di conoscenza riguardo alle regole e alla prudenza nell'attraversare la carreggiata, mentre ai conducenti che saranno fermati per l'inosservanza della precedenza ai pedoni sarà consegnato un estratto dall'opuscolo del TCS “La precedenza ed io” e saranno sensibilizzati riguardo ai doveri di prudenza verso i pedoni. L’azione ha sostanzialmente un carattere informativo ed educativo, ma le eventuali infrazioni degne di nota potranno essere sanzionate.

Regole della circolazione presso i passaggi pedonali e consigli

Per i pedoni:

1.        Il pedone che attraversa la strada su un passaggio pedonale, e che non vi accede all'improvviso, gode della precedenza rispetto al traffico veicolare. Tuttavia il pedone:

a.        non ha il diritto di attraversare la strada se il veicolo è già così vicino da non potersi più fermare per tempo (la distanza dal passaggio pedonale non è definita, ma il veicolo che si avvicina deve potersi fermare per tempo, senza essere costretto a fare frenate o sterzate brusche);

b.        non ha la precedenza rispetto alle tranvie; i tram hanno la precedenza anche sui passaggi pedonali;

c.        deve mostrare visibilmente la sua intenzione di attraversare, fermandosi prima dell'attraversamento e guardando in direzione dell'automobilista (fare segno con la mano non è obbligatorio ma è consentito).

2.        I pedoni devono usare il passaggio pedonale se questo dista meno di 50 m dal punto di attraversamento desiderato (regola dei 50 m).

3.        Dove il passaggio pedonale è suddiviso da un’isola spartitraffico, ciascuna parte è considerata come un passaggio pedonale indipendente. Di conseguenza il pedone, una volta raggiunta l’isola pedonale, deve di nuovo accertarsi che le sue condizioni di precedenza siano soddisfatte anche per la successiva parte dell’attraversamento. In concreto, è obbligatorio fermarsi sull’isola al centro della carreggiata per controllare i veicoli che provengono dalla destra.

4.        Fuori dai passaggi pedonali i pedoni devono dare la precedenza ai veicoli.

5.        Nelle zone 20 o a traffico rallentato i pedoni hanno la precedenza, purché non intralcino inutilmente il traffico.

6.        Nelle zone 30 i pedoni hanno la precedenza solo sugli attraversamenti a loro riservati.

Consigli:

Non perdere mai la visione d'insieme e osserva gli altri utenti della strada.
Ricordati che avere la precedenza non significa necessariamente essere al sicuro. Il diritto di precedenza non è mai assoluto. Per frenare un veicolo occorre uno spazio minimo, che si tende a sottovalutare. A 50 km/h, lo spazio di fermata di un autoveicolo è di 40 metri (vedi link d'approfondimento ACS - "Reagire + Frenare = Spazio di fermata").
Prima di attraversare fai un segno chiaro con la mano e cerca il contatto visivo con l’automobilista in avvicinamento.
Prima di attraversare la strada, accertati che il veicolo che si sta avvicinando sia in grado di frenare per tempo. Non attraversare la strada se i veicoli sono tanto vicini da non potersi più fermare.I numerosi incidenti sulla seconda metà della carreggiata mostrano quanto sia sottovalutato il pericolo proveniente da destra. Guarda a destra a metà della strada! Solo così vedrai se c’è un’altra auto che arriva all’improvviso.
Immettiti sulle strisce pedonali soltanto quando il/i veicolo/i è/sono fermo/i.
Non giocare con il telefonino e non portare gli auricolari. La distrazione è la causa principale di incidenti! Tenere gli occhi sempre puntati sul traffico.
Non attraversare mai nelle immediate vicinanze di bus, tram o altri ostacoli.
Utilizza un passaggio pedonale se si trova a meno di 50 metri di distanza.

Per i conducenti:

1.        Il conducente ha dei doveri verso i pedoni. Deve agevolare ai pedoni l’attraversamento della carreggiata e, avvicinandosi ai passaggi pedonali, deve circolare con particolare prudenza e, se necessario, fermarsi, dando la precedenza ai pedoni che vi transitano o che stanno accedendovi. In concreto, i pedoni hanno la precedenza non solo se sono già sul passaggio pedonale, ma anche se sono ancora sul marciapiede e mostrano visibilmente la loro intenzione di attraversare la strada. I conducenti devono quindi ridurre per tempo la velocità.

2.        Sulle strade senza passaggi pedonali, il conducente che circola in colonna deve, se necessario, fermarsi, qualora i pedoni o gli utenti di mezzi simili a veicoli aspettino di attraversare la carreggiata.

Consigli:

Riduci la velocità in prossimità dei passaggi pedonali e tieniti pronto a frenare. Presta particolare attenzione di notte, poiché i pedoni non sempre sono visibili da lontano.
Stabilisci un contatto visivo con i pedoni.
Fermati subito quando vedi che una persona si appresta ad attraversare il passaggio pedonale.
Immobilizza il tuo veicolo soprattutto se vedi dei bambini, delle persone anziane o handicappate. I bambini imparano ad attraversare solo quando i veicoli sono fermi.
Non sorpassare i veicoli lenti o i bus vicino ad un passaggio pedonale, poiché davanti a questi veicoli possono esserci dei pedoni.
Presta attenzione ai comportamenti inattesi dei pedoni (distrazione, percezione limitata, ecc.).

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