La Polizia cittadina ha presentato il proprio bilancio d'attività per il 2018
LOCARNO - Reati in calo sia in città (da 794 a 680) che all’interno della Regione VI di polizia (da 1830 a 1795). È questa la tendenza che emerge dal bilancio d’attività per il 2018 presentato oggi dalla Polizia della Città di Locarno. Considerando le singole categorie, solo i reati contro il patrimonio risultano però in calo (rispettivamente del 20% e del 7%) in entrambi i contesti, al contrario di quelli contro la vita e l’integrità della persona, che hanno invece fatto registrare un doppio aumento (del 17% e del 14%).
Meno interventi - Nell’ambito dei servizi di pattuglia, il totale degli interventi ha fatto segnare un calo pari al 5% per un totale di 2’399 episodi. In termini di casistiche, il maggior aumento (+17% per un totale di 263) è legato ai disturbi della quiete. Più contenuto invece l’aumento per quanto riguarda liti familiari e risse, con una decina di casi in più rispetto all’anno precedente (145 in totale).
Meno radar, ma... - Netta è stata pure la diminuzione del numero di controlli radar effettuati, passati da 17’617 a “soli” 10’181. Il trend relativo al numero di contravvenzioni non si è tuttavia ridotto proporzionalmente, calando da 1036 a 832.
Droghe leggere in aumento - Per quanto concerne i reati di droga, dalle cifre dei sequestri effettuati nel 2018 emerge un aumento delle droghe leggere e un netto calo di quelle pesanti. I quantitativi di eroina confiscati in particolare sono passati da oltre mezzo chilogrammo (560 grammi) e soli 46.6 grammi. L’aumento più marcato ha riguardato invece la canapa, per un totale di 24,2 chilogrammi (contro i 10,2 del 2017), mentre è diminuito il numero di piantine sequestrate (144 contro le 176 dell’anno precedente).