Le cinque persone processate oggi a Lugano hanno ricevuto pene detentive dai 2 anni e 6 mesi ai 3 anni e 6 mesi
LUGANO - Il giudice Amos Pagnamenta ha deciso di confermare - mese più, mese meno - le richiesta di pena avanzate ieri dalla procuratrice pubblica Chiara Borelli nei confronti dei 5 uomini che nella notte fra il 25 e il 26 febbraio scorsi tentarono di svuotare il caveau della Loomis di Chiasso.
Pene che vanno dai due anni e sei mesi (di cui 12 mesi da scontare) per un imputato, ai tre anni e tre mesi e ai tre anni e sei mesi per gli altri quattro, interamente da scontare. Tutti sono inoltre stati espulsi per 10 anni dalla Svizzera.