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Liberato il giornalista ticinese

Il giudice ha deciso la scarcerazione per Filippo Rossi e i due colleghi arrestati in Venezuela
Liberato il giornalista ticinese
Il giudice ha deciso la scarcerazione per Filippo Rossi e i due colleghi arrestati in Venezuela
CARACAS - Lieto fine per la disavventura vissuta in Venezuela dal giornalista ticinese Filippo Rossi, assieme a due colleghi. A due giorni dall'arresto avvenuto venerdì nel carcere di Tocoròn, dove stavano realizzando un reportage...

CARACAS - Lieto fine per la disavventura vissuta in Venezuela dal giornalista ticinese Filippo Rossi, assieme a due colleghi.

A due giorni dall'arresto avvenuto venerdì nel carcere di Tocoròn, dove stavano realizzando un reportage, i tre sono stati liberati.

La decisione è stata presa dall'autorità giudiziaria venezuelana questa sera, ore 15.00 locali (le 21.00 in Svizzera). La notizia è stata confermata in serata dal Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE). 

La giudice Alfonsina Vega ha decretato la «piena libertà» per il luganese e per i due colleghi e compagni di sventura, l'italiano Roberto di Matteo e il venezuelano Jesus Medina.

L'immagine di quest'ultimo con in mano il decreto di scarcerazione è stata diffusa via Twitter dal Sindacato della stampa venezuelana Sntp, che ha seguito l'udienza.

I fatti - I tre giornalisti - ricordiamo - si trovavano nel Paese per condurre un'inchiesta giornalistica all'interno del carcere di Tocoròn, ma sono stati fermati con l'accusa di essere in possesso di apparecchi di registrazione non autorizzati. 

 

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