Oltre 75 i partecipanti, fra i quali si possono trovare diversi volti noti, come la municipale Cristina Zanini Barzaghi e il consigliere nazionale Ignazio Cassis
LUGANO - Bottiglie di plastica, mozziconi e involucri del pranzo non avranno scampo: saranno oltre 75 i volontari che i prossimi 9 e 10 settembre percorreranno la città da cima a fondo per scovare l’immondizia residua, quella più nascosta, sfuggita alle pulizie quotidiane. All’iniziativa, promossa da IGSU, il Gruppo di interesse per un ambiente pulito, e organizzata dalla Città di Lugano, hanno aderito cittadini, scuole (una classe speciale di IV ciclo che ha sede presso il Liceo di Lugano e la Franklin University), associazioni tra cui il WWF, il Consorzio Valle del Cassarate e golfo di Lugano, aziende come McDonald’s, Credit Suisse e AFOR Valli Lugano, e il partito dei Verdi.
Tra gli iscritti non mancano volti noti. A dare una preziosa mano all'amico Cedro, amato testimonial della campagna antilittering della Città di Lugano, ci saranno anche la municipale Cristina Zanini Barzaghi e il consigliere nazionale ticinese Ignazio Cassis, patrocinatore dell’inziativa di IGSU.
È il terzo anno consecutivo che la Città di Lugano aderisce alle due giornate nazionali dedicate al problema del littering. Muniti di guanti, pinza e sacchi della spazzatura formato XXL, i volontari del Clean up day 2016 sono pronti a dare man forte agli spazzini di Lugano e a Cedro nella lotta contro il littering.
Chi fosse interessato a partecipare, può ancora iscriversi mandando un’email a: cleanupday@lugano.ch