TICINOVia la tassa di 40 franchi per la cremazione dei cani

BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha deciso di apportare modifiche sulla tassa di cremazione dei cani. Dopo le polemiche sorte nei giorni scorsi, e provenienti da vari settori politici e dell'opinione pubblica, la massima istituzione ticinese ha deciso di abolire la tassa di 40 franchi, che andava a coprire i costi per la cremazione delle carcasse degli animali.

Legge - Il Consiglio di Stato spiega che la tassa era stata introdotta in seguito ad un'indicazione del Gran Consiglio nell'ambito della discussione del Consuntivo 2007. Si stabiliva che le spese per la cremazione degli animali erano coperte solo in parte da entrate corrispondenti, come previsto dalla legislazione federale che indica che sia il proprietario ad assumere i costi di cremazione. Il Cantone, in caso assicuri un servizio e ne sopporti i costi, deve addebitare al cittadino le spese in modo proporzionato.

Via i 40 franchi - Via la tassa forfettaria di 40 franchi da pagare preventivamente per lo smaltimento del proprio animale. La nuova modalità di pagamento prevede che "coloro che hanno già pagato la tassa di 90 franchi (50 di tassa base e 40 per la cremazione) sarà restituito nel corso del mese di settembre l’importo di 40 franchi", mentre "chi ha pagato soltanto i 50 franchi di tassa base non deve fare altro".
Infine "chi ha ricevuto la fattura e non ha ancora provveduto al pagamento dei 90 franchi è invitato a cestinarla in quanto verrà sostituita in settembre da quella con la sola tassa base di 50 franchi. A chi finora non ha ricevuto alcuna fattura sarà recapitata nelle prossime settimane quella con la sola tassa base di 50 franchi".
Il Consiglio di Stato presenterà, con il messaggio sul Preventivo 2010, una proposta alternativa basata su nuove modalità di pagamento a copertura dei costi.

Foto Ti-Press Gabriele Putzu