L’obiettivo dell’evento, come spiega Massimiliano Mariotta, patron dell’iniziativa e gerente del ristorante zurighese, “non è provare che i merlot del Ticino siano i migliori del mondo, ma dare la prova che possono competere con i migliori merlot del mondo!”.
Ma vediamo nel dettaglio il responso della giuria fra i 14 grandi merlot esaminati provenienti, oltre che dal Ticino, dalla Francia, dall’Italia e dalla California.
Nella foto il vincitore Guido Brivio con il patron Massimiliano Mariotta
Vinificazione Le uve, raccolte a maturazione ottimale, sono state messe ad appassire nelle cassette in appositi locali termoventilati. La vinificazione classica è avvenuta con la pigiatura delle uve a fine ottobre, la fermentazione alcolica in vasche d’acciaio inox termocondizionate. Il vino è poi stato posto in barrique francesi nuove per un periodo di 20 mesi. I frequenti travasi hanno permesso un imbottigliamento senza chiarifica, stabilizzazione fisica e filtrazione; ciò può provocare un eventuale leggero deposito nella bottiglia.
Temp.di servizio 18 gradi C
Massimiliano Mariotta gestisce dal 2006 con