Credit Suisse ha annunciato le nomine del suo nuovo Consiglio Direttivo

Fra i volti nuovi spicca l'italiano Francesco De Ferrari che, fra le altre cose, sarà CEO del Wealth Management
Fra i volti nuovi spicca l'italiano Francesco De Ferrari che, fra le altre cose, sarà CEO del Wealth Management
ZURIGO - Il gruppo Credit Suisse ha annunciato oggi a Zurigo le nuove nomine nel suo consiglio direttivo, e in particolare quella di Francesco De Ferrari che sarà CEO della divisione Wealth Management (Gestione Patrimoniale).
Il milanese, che aveva già lavorato per Credit Suisse tra il 2002 e il 2018, in precedenza era stato CEO per l'australiana Amp che aveva aiutato a risollevarsi dopo diversi casi di cattiva gestione.
De Ferrari, entrerà a far parte del Comitato esecutivo del Credit Suisse Group e sarà inoltre nominato CEO ad interim dell’area Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA).
Una nomina, la sua che fa parte di una nuova fase di Credit Suisse dopo gli esosi capitomboli della sua sezione hedge found soprattutto per quanto riguarda i “buchi neri” Archegos e Greensill.
L'idea nuova, spiega il presidente del Consiglio d'amministrazione António Horta-Osório, è quella di puntare su investimenti più solidi e sulla gestione patrimoniale nel segno della responsabilità.
La nuova board, entrerà in carica a partire dal 1 gennaio 2022 e vede in funzione di CEO Thomas Gottstein.
Per quanto riguarda il Management ci sono il già citato De Ferrari (Gestione patrimoniale, EMEA), Christian Meissner (Settore investimenti, Americhe), André Helfenstein (Svizzera), Ullrich Körner (Asset Management), Helman Sitohang (Asia-Pacifico).
Per quanto riguarda le funzioni Corporate ci sono Romeo Cerutti (General Counsel), Joanne Hannaford (CTO, Davitd Mathers (CFRO), dal 1 febbraio Christine Graeff (Risorse Umane) e David Wildermut (CRO).
Credit Suisse





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