Cerca e trova immobili
LUCERNA

Donna uccisa nell'appartamento, arrestato il marito

Dramma familiare ieri pomeriggio a Emmenbrücke: un 49enne ha accoltellato la moglie di 47 anni.
Polizia canton Lucerna
Fonte ats
Donna uccisa nell'appartamento, arrestato il marito
Dramma familiare ieri pomeriggio a Emmenbrücke: un 49enne ha accoltellato la moglie di 47 anni.
Allarmati per una lite, gli agenti hanno trovato la donna morente.
LUCERNA - Avrebbe i contorni di un dramma familiare, il fatto di sangue avvenuto ieri pomeriggio a Emmenbrücke, nel canton Lucerna. Una 47enne è stata accoltellata mortalmente e il marito, 49 anni, è finito subito in manette. Sia l...

LUCERNA - Avrebbe i contorni di un dramma familiare, il fatto di sangue avvenuto ieri pomeriggio a Emmenbrücke, nel canton Lucerna. Una 47enne è stata accoltellata mortalmente e il marito, 49 anni, è finito subito in manette. Sia la vittima che il suo sospetto carnefice sono di nazionalità serba.

Le forze dell'ordine - viene indicato in una nota odierna della polizia cantonale lucernese - sono state allarmate poco dopo le 13.00 in merito a una lite all'interno di un appartamento.

Giunti sul posto, gli agenti hanno trovato la donna morente, con gravi ferite da arma da taglio. Con lei, nell'abitazione, c'era anche il marito, che è stato immediatamente arrestato. Poco dopo, la 47enne è deceduta.

La polizia ha trovato un coltello, identificandolo come la possibile arma del delitto. Le indagini e gli interrogatori del caso sono in corso di svolgimento. Per ora tutto tace sull'esatta dinamica e sul movente dell'omicidio.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE