Ha rubato quasi 4 kg d'oro, nascondendoli... là dove il sole non batte

Il bizzarro modus operandi di un dipendente ladro di un'azienda neocastellana, ora a giudizio, che si è così portato a casa un vero tesoro
NEUCHÂTEL - Un ex-dipendente dell'azienda Metalor ha dovuto martedì rispondere di furto davanti al tribunale di Boudry (NE). L'accusa è di aver sottratto al suo datore di lavoro 7 kg del pregiato metallo tra il 1 novembre e l'8 dicembre 2016. E fin qui, niente di particolarmente strano.
A sorprendere è però il modus operandi, come riporta Radio Jura Bernois: ogni giorno l'uomo - un 40enne della regione - sottraeva piccole quantità di oro e le riponeva nel suo armadietto.
Al momento di tornare a casa avvolgeva i piccoli frammenti nello scotch e poi li inseriva nel suo retto utilizzando un lubrificante. In questo modo è riuscito a portare fuori dall'azienda circa 3,8 kg di oro. Altri 3 kg, invece, sono stati ritrovati nel suo armadietto.
Come riportato da 20 Minuten, l'accusa ha chiesto una pena detentiva di 22 mesi sospesa con la condizionale mentre la difesa chiede un massimo di 10 mesi. L'attenuante è che - sebbene il valore del maltolto sia considerevole - non è mai stato rivenduto e quindi si tratterebbe di «un tentativo di furto».
La sentenza verrà emessa il prossimo 30 gennaio.




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