Ben 180mila tonnellate di polvere sahariana nei cieli svizzeri

Si tratta di una quantità eccezionale stando ai meteorologi
Si tratta di una quantità eccezionale stando ai meteorologi
BERNA - Una quantità eccezionale di polvere del Sahara si è depositata sulla Svizzera. Secondo i modelli di calcolo, si tratta dell'equivalente di 180'000 tonnellate, ha detto oggi alla radio svizzerotedesca Roman Brogli, esperto di SRF Meteo.
Stando al meteorologo, gli eventi recenti di questo tipo avevano portato nei cieli elvetici la metà di questa massa. Già ieri una forte corrente da sud aveva trasportato la polvere dal nord Africa fino alle nostre latitudini.
Il deserto del Sahara è la più grande fonte di polveri minerali: ne rilascia fra i 60 e i 200 milioni di tonnellate ogni anno. Le particelle più grandi ricadono rapidamente al suolo, ma le più piccole possono essere trasportate per migliaia di chilometri e raggiungere l'Europa.
Quando questa polvere è nell'aria, riflette e diffonde parte della luce solare. Il cielo assume quindi un colore giallastro e le albe e i tramonti diventano più spettacolari. Le particelle sono un fattore d'incertezza per le previsioni del tempo e possono favorire la formazione di nuvole. L'impatto sulla salute è invece trascurabile.









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