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Solo bagni unisex nei bar e nei club? «Mi sentirei insicura» Ciò che è già comune a Berna e Lucerna ora potrebbe diventare realtà anche nel Canton Zurigo
ZURIGO - Una toilette per tutti: dallo scorso novembre, i grandi ristoranti di Berna non devono più prevedere bagni separati. Dal 2018, i servizi unisex sono uno standard anche nei pub di Lucerna. Dal canto suo, l’estate scorsa la città di Zurigo ha annunciato che, in futuro, un terzo dei bagni dei nuovi edifici scolastici saranno “neutri”.
Al contrario, i ristoranti di Zurigo con più di 50 posti a sedere devono offrire servizi igienici separati per i loro ospiti. Ora, però, la situazione potrebbe cambiare. Trasversalmente, diversi rappresentanti di PS, UDC e PLR chiedono una revisione della legge.
UDC coinvolto nell'iniziativa
Pur essendo convinto che non sia necessario avere toilette neutre nelle scuole, Domenik Ledergerber (UDC) sottolinea come «in questa proposta, la libertà economica sia preponderante».
Sulla libertà economica spinge molto anche Sonja Rueff-Frenkel (PLR). Secondo Andrew Katumba (PS), questa proposta adatta principalmente una vecchia legge alle norme e agli interessi attuali della società.
I pareri sono discordanti
Per garantire la sicurezza, i politici propongono che in futuro le pareti delle cabine siano sigillate dal pavimento al soffitto.
Sul tema, le opinioni delle persone, però, sono discordanti. Stando alle interviste fatte da 20min ai cittadini, non tutti sono d’accordo sulla proposta.La ventenne Aliza, ad esempio, si dice favorevole a servizi igienici neutri dal punto di vista del genere. «Ma posso sicuramente anche immaginare che ci siano donne che si sentirebbero a disagio».
La diciassettenne Suna preferirebbe che le toilette fossero separate anche in futuro. «Mi sentirei più a mio agio a condividere il bagno solo con le donne».
Incertezza per le imprese di ristorazione
L'iniziativa è accolta con favore dalla Commissione dei bar e dei club di Zurigo. Come afferma il direttore generale Alexander Bücheli, questo problema ha causato incertezza anche tra gli operatori dei club:«La preoccupazione di soddisfare le richieste della clientela con servizi igienici separati per sesso è sicuramente reale».
