Il legname illegale sarà vietato anche in Svizzera

Diversamente dall'Unione europea, nella Confederazione non ci sono disposizioni in questo senso
BERNA - Il legname proveniente da disboscamenti illegali sarà vietato anche in Svizzera. È quanto prevede una modifica d'ordinanza posta oggi in consultazione dal Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC).
Diversamente dall'Unione europea, nella Confederazione non ci sono disposizioni che vietano il commercio di legname raccolto illegalmente. Per colmare il divario, il Parlamento ha deciso di modificare la legge sulla protezione ambientale. La relativa ordinanza prevede un obbligo, per chi immette per la prima volta sul mercato legno e prodotti da esso derivati, di provare che è stata applicata la dovuta diligenza.
Il DATEC ha poi modificato anche un'altra ordinanza per permettere ai proprietari di boschi e alle segherie di costruire depositi per il legname in tronchi (tondame). Questi dovranno rispettare i requisiti vigenti per gli edifici e gli impianti forestali.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!