Cerca e trova immobili
L'OSPITE

Nuovi permessi G, blocco immediato

Omar Wicht, consigliere comunale a Lugano (Lega dei Ticinesi)
foto omar wicht
Nuovi permessi G, blocco immediato
Omar Wicht, consigliere comunale a Lugano (Lega dei Ticinesi)
LUGANO - Tra tutte le misure attuate dal nostro governo, nessuno si è posto il problema dei nuovi permessi G, che appena allentate le misure di contenimento del virus, verrano rilasciati. A mio modo di vedere, visto la particolare situazione v...

LUGANO - Tra tutte le misure attuate dal nostro governo, nessuno si è posto il problema dei nuovi permessi G, che appena allentate le misure di contenimento del virus, verrano rilasciati.

A mio modo di vedere, visto la particolare situazione venutasi a creare a pochi km dal Ticino, oltretutto visto che anche il Ticino è stato toccato in maniera marcata e lo è tutt'ora, auspico che il noto "via vai" del frontalierato, venga in maniera decisa dimezzato o diminuito notevolmente.

Ho letto che anche il presidente dell'ordine dei medici della Lombardia era molto preoccupato, per i lavoratori frontalieri dovrebbero a breve tornare in Ticino a lavorare, si potrebbe giustamente trovare un accordo e non farli venire fino ad emergenza conclusa, penso sia la decisione più saggia a tutela della nostra e della loro salute. Giustamente, i lavoratori frontalieri che svolgono attività essenziali ed indispensabili nel nostro paese, sono i benvenuti.

Anche qualche papà, o qualche mamma che deve esercitare il diritto di visita dei figli, abitando magari a Como e avendo i figli a Lugano, oppure,per motivi comunque validi e seri, con un'autocertificazione sarebbero lecito l'ingresso.

Ma ripeto, fino ad emergenza conclusa definitivamente con zero casi positivi e zero morti, auspico che le autorità non rilascino più nessun nuovo permesso G e si affidino alle risorse interne del paese. Anche noi, ahimè dovremo fare la nostra parte e fare la spesa in Ticino. Come si suol dire ognuno deve fare il suo, con la consapevolezza di uscirne vincitori.

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE