Dazi, la visita (a sorpresa) del boss di Nvidia a Pechino

Jensen Huang è stato in Cina su invito del Consiglio cinese per la Promozione del commercio internazionale
PECHINO - ll numero uno di Nvidia Jensen Huang ha effettuato un viaggio a sorpresa di basso profilo in Cina, arrivando a Pechino su invito del Consiglio cinese per la Promozione del commercio internazionale, secondo quanto ha riferito una testata del network statale Cctv.
Huang ha visitato la Cina a gennaio, affermando che il mercato mandarino è cruciale per l'azienda statunitense produttrice di chip, che adesso si trova impigliata nello scontro commerciale e dei dazi tra Washington e Pechino.
Appena due giorni fa, il colosso californiano dei microchip per l'intelligenza artificiale, ha annunciato che le nuove restrizioni americane alle esportazioni dei suoi chip H20 verso la Cina avrebbero comportato per il gruppo un onere da 5,5 miliardi di dollari nel primo trimestre dell'esercizio fiscale. Il governo ha informato Nvidia che gli H20 richiederanno una licenza per essere esportati in Cina per un "futuro indefinito", ha reso noto il gruppo. Secondo i funzionari americani le nuove regole sono state decise per limitare i timori che i chip possano essere usati per la realizzazione di supercomputer in Cina.




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