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Quelli approvati dalla Corte Costituzionale che ha però respinto quello sull'eutanasia e fermato quello sulla cannabis
ROMA - Quattro su otto, con altri tre lasciati in attesa e uno invece respinto. Così la Corte Costituzionale italiana ha approvato, sospeso e respinto gli ultimi referendum a essa sottoposti.
RImandato al mittente ieri in serata il referendum sull'eutanasia, che era stato sostenuto da una raccolta-lampo di firme online, mentre è stato “congelato” un altro che aveva potuto godere di un forte battage sul web: quello della cannabis legale.
Fra il 15 aprile e il 15 giugno prossimo, scrive il Corriere della Sera, si voterà invece su limitazione della custodia cautelare in carcere, incandidabilità nella cosa pubblica di chi è stato condannato, sulla separazione delle funzioni in magistratura e sulla responsabilità civile dei magistrati.
