La replica del presidente ucraino Zelensky alle parole del suo omologo statunitense
KIEV - «Donald Trump vive in uno spazio di disinformazione russa»: lo ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky attaccando il suo omologo americano dopo le sue parole di ieri, inclusa un'affermazione non suffragata da alcuna fonte secondo cui l'indice di popolarità di Zelensky sarebbe del 4%.
«Sfortunatamente, il presidente Trump, per il quale abbiamo grande rispetto come leader del popolo americano, vive in questo spazio di disinformazione», ha detto Zelensky ai giornalisti in una conferenza stampa a Kiev, accusando Mosca di ingannare Trump.
«Credo che gli Stati Uniti abbiano aiutato (il presidente russo Vladimir) Putin a uscire da anni di isolamento» in Occidente, ha pure affermato il leader ucraino ai giornalisti il giorno dopo i colloqui USA-Russia in Arabia Saudita a cui Kiev non era stata invitata. «Tutto ciò - ha aggiunto - non ha un impatto positivo sull'Ucraina.»
Zelensky ha inoltre dichiarato di voler ottenere solide garanzie di sicurezza dai partner occidentali di Kiev che consentirebbero la fine del conflitto nel 2025. «Vogliamo garanzie di sicurezza quest'anno, perché vogliamo porre fine alla guerra quest'anno», ha detto il presidente.
Sale fiducia degli ucraini in Zelensky - Secondo un sondaggio pubblicato oggi e condotto dal Kyiv Institute of Sociology (KIIS) fra il 4 e il 9 febbraio, circa il 57% degli ucraini si fida di Zelensky e ne approva l'operato, segnando un incremento di 5 punti percentuali rispetto all'ultimo sondaggio di dicembre. Un 37% degli ucraini interpellati invece non ha fiducia in lui, ma in dicembre la percentuale era del 39%. Lo scrivono i media ucraini, fra cui il "Kyiv Independent", sottolineando come il dato smentisca quanto affermato da Trump.
«Se gli alleati e i partner internazionali (dell'Ucraina) sono preoccupati circa la legittimità del presidente nel contesto di possibili negoziati di pace e insistono sulla tenuta di elezioni, dal punto di vista degli stessi cittadini ucraini non ci sono problemi al riguardo», ha commentato i risultati del sondaggio il direttore del KIIS, Anton Hrushetskyi, a proposito delle mancate elezioni presidenziali che si sarebbero dovute tenere nel maggio del 2024 ma impossibilitate dalla guerra e dalla legge marziale in vigore, come previsto dalla Costituzione ucraina.
Il Cremlino, ricorda il "Kyiv Independent", ha lanciato una «falsa narrazione» sulla presunta illegittimità di Zelensky, su cui fa pressione anche l'amministrazione Trump per la tenuta di elezioni prima di qualsiasi negoziato di pace: un'affermazione che Trump assicura non essere affatto suggerita da Mosca.
Il sondaggio, spiega il KIIS, è stato svolto al telefono fra un migliaio di persone che vivono in territori ucraini controllati da Kiev.