Il Titanic potrebbe presto tornare in mare

Il miliardario Palmer ha lanciato per la prima volta i piani per Titanic II nel 2012 e di nuovo nel 2018. Ora ci riprova.
Il miliardario Palmer ha lanciato per la prima volta i piani per Titanic II nel 2012 e di nuovo nel 2018. Ora ci riprova.
LOS ANGELES - Il miliardario australiano Clive Palmer, dopo aver annunciato negli anni scorsi i progetti, poi bloccati, per la costruzione di una copia del leggendario Titanic, ci riprova.
«Siamo molto lieti di annunciare che, dopo ritardi globali imprevisti, ci siamo nuovamente impegnati con i partner per dare vita al sogno di Titanic II. Che il viaggio abbia inizio», ha annunciato Palmer in un comunicato stampa.
Per più di un decennio il miliardario è stato la forza trainante - ricorda la Cnn - dei piani per costruire una replica della sfortunata nave affondata nel 1912 con più di 2'200 persone a bordo dei quali solo 700 sopravvissero.
Palmer ha lanciato per la prima volta i piani per Titanic II nel 2012 e di nuovo nel 2018. Sei anni dopo dall'ultima volta lo fa di nuovo, rilanciando il progetto con una conferenza stampa alla Sydney Opera House, sullo sfondo del famoso porto della città.
«È molto più divertente fare il Titanic che stare a casa e contare i miei soldi», avrebbe detto Palmer ai media locali con la schietta onestà di un uomo che guadagna quasi mezzo miliardo di dollari in royalties minerarie ogni anno.
La replica del transatlantico sarà caratterizzata da una grande scalinata, secondo i piani visti in un video.





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