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SPAGNANuovi diritti per i transgender: «Apriamo le porte a vite più libere»

22.12.22 - 16:07
Via libera del Congresso spagnolo alla nuova legge
keystone-sda.ch / STF (Paul White)
Fonte ats
Nuovi diritti per i transgender: «Apriamo le porte a vite più libere»
Via libera del Congresso spagnolo alla nuova legge

MADRID - Il Congresso dei deputati spagnolo ha approvato una legge che contempla nuovi diritti per le persone transessuali, tra cui la possibilità di cambiare il sesso all'anagrafe senza autorizzazione giudiziaria o referti medici a partire dai 14 anni (dai 16 senza consenso genitoriale).

La norma è stata sostenuta da 188 voti favorevoli su 350. Per entrare in vigore, dovrà essere approvata anche dal Senato.

La nuova "legge per la reale ed effettiva uguaglianza delle persone trans" contiene precetti a lungo rivendicati da diversi collettivi Lgtbi+, come la «depatologizzazione» di chi percepisce il proprio genere in modo diverso dal sesso di nascita e la proibizione delle cosiddette «terapie di conversione».

Inoltre, vengono riconosciuti il diritto di affiliazione alle coppie di donne lesbiche, senza necessità che sia stato contratto il matrimonio, e misure per favorire maggiormente le pari opportunità delle persone Lgtbi+.

«Oggi questo Congresso apre le porte a vite più libere», ha dichiarato ieri la ministra delle Pari Opportunità, Irene Montero, presentando la norma in Parlamento.

Oggetto di un lungo e tortuoso iter legislativo, la 'legge trans' è stata al centro di una prolungata polemica che ha provocato divisioni all'interno della stessa maggioranza di governo, formata dal Partito Socialista (Psoe) del premier Pedro Sánchez e da Unidas Podemos, di cui fa parte Irene Montero.

L'aspetto più discusso è stato il riconoscimento dell'autodeterminazione di genere a minorenni, questione che non ha contato sul favore di una corrente dell'influente movimento femminista spagnolo, rappresentata da alcune esponenti del Psoe, tra cui la deputata ed ex vicepremier Carmen Calvo.

Esempi della complessità di questo dibattito sono episodi che hanno suscitato clamore nelle ultime settimane: uno su tutti, la decisione della storica attivista trans e politica socialista Carla Antonell di lasciare il Psoe in polemica con la corrente non favorevole alla legge.

Un altro momento significativo, segnalato dai media iberici, ha avuto luogo oggi stesso, con l'astensione di Carmen Calvo nel voto al Congresso.

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