Cerca e trova immobili
SPAGNA

Le lezioni scolastiche si trasferiscono in spiaggia

Un progetto pilota spagnolo porta gli allievi in riva al mare, con tanto di banchi e lavagne.
Reuters
Le lezioni scolastiche si trasferiscono in spiaggia
Un progetto pilota spagnolo porta gli allievi in riva al mare, con tanto di banchi e lavagne.
I primi risultati sembrano promettenti: gli allievi sono più attenti e produttivi.
CARTAGENA - Pian piano anche la Spagna cerca di tornare alla normalità. Le scuole attualmente si destreggiano tra classi dimezzate e obbligo di indossare la mascherina a partire dai sei anni.  Ma un progetto pilota permette agli allievi d...

CARTAGENA - Pian piano anche la Spagna cerca di tornare alla normalità. Le scuole attualmente si destreggiano tra classi dimezzate e obbligo di indossare la mascherina a partire dai sei anni. 

Ma un progetto pilota permette agli allievi di alcune scuole situate nei pressi del mare di frequentare le lezioni direttamente in spiaggia. È il caso della scuola Felix Redriguez de la Fuente di Cartagena, che si è "trasferita" sulla spiaggia vicina di De Los Nietos. 

Tutti gli strumenti sono stati trasferiti in riva al mare, per ricreare l'ambiente di una vera e propria aula: banchi, lavagne, colori e astucci.  

Arte, ma anche matematica e scienze. Le lezioni che possono essere svolte all'aperto si stanno rivelando anche efficaci, e stando ai primi risultati i bambini sembrano essere più attenti e produttivi. 

 

 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE