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CINAAltri 640 milioni di dollari per combattere il coronavirus

29.01.20 - 14:41
Sempre più Paesi stanno bloccando il rilascio dei visti per la Cina
keystone-sda.ch (FEATURECHINA)
Il governo cinese non risparmia gli sforzi, anche economici, per contrastare il coronavirus.
Il governo cinese non risparmia gli sforzi, anche economici, per contrastare il coronavirus.
Altri 640 milioni di dollari per combattere il coronavirus
Sempre più Paesi stanno bloccando il rilascio dei visti per la Cina

PECHINO - Il ministero delle Finanze cinese ha stanziato altri 4,4 miliardi di yuan (circa 640 milioni di dollari) per sostenere la battaglia in tutto il Paese contro il nuovo coronavirus (2019-nCoV).

Secondo un comunicato pubblicato ieri sul sito web del ministero, la somma comprende un ulteriore fondo di 500 milioni di yuan per la provincia di Hubei nella Cina centrale, che è stata colpita duramente dall'epidemia del coronavirus.

Il ministero delle Finanze ha stanziato un miliardo di yuan a favore dello Hubei, giovedì 23 gennaio, per sostenere il lavoro di prevenzione e controllo del coronavirus nella provincia.

Blocco dei visti per la Cina - Sempre più Paesi stanno bloccando il rilascio dei visti per la Cina. Lo ha fatto il Kazakistan, che taglierà anche tutti i primari canali di trasporto e di collegamento. I viaggi degli autobus transfrontalieri si fermeranno a partire da oggi, mentre da sabato sarà la volta dei treni e poi degli aerei, secondo quanto reso noto dal governo in una nota.

Niente visti anche in Mozambico: la decisione è stata presa nella riunione di gabinetto tenutasi ieri e riportata da Bbc Africa. La ministra della Giustizia Helena Kida ha dichiarato che la misura è temporanea. Gli studenti mozambicani che sono in Cina hanno chiesto di essere evacuati, ma non è chiaro se saranno autorizzati a rientrare nel paese africano. Per quanto riguarda l'Africa, a oggi esistono casi sospetti di coronavirus registrati in Costa d'Avorio, Kenya ed Etiopia.

Crolla il traffico ferroviario cinese - Viaggi in treno in crollo del 62,2% lunedì 27 gennaio rispetto allo stesso giorno dello scorso anno, terzo nei festeggiamenti del Capodanno cinese. Hanno utilizzato il treno per gli spostamenti solo 3,46 milioni di persone.

La China State Railway Group ha anche ridotto i servizi dei treni passeggeri per contenere la diffusione del nuovo coronavirus.

L'operatore ferroviario afferma che il numero di passeggeri di ieri è stato di circa 3 milioni, in calo del 69,5% rispetto allo stesso giorno dell'anno scorso sul calendario lunare cinese. La rete ferroviaria cinese ha già trasportato 665 tonnellate di materiali per la lotta contro l'epidemia.

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