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ITALIAAmadeus e Giovanna Civitillo: «Un amore da favola»

14.02.22 - 19:30
La moglie del presentatore ha svelato alcuni retroscena della loro storia
IMAGO / ZUMA Wire
Amadeus e Giovanna Civitillo: «Un amore da favola»
La moglie del presentatore ha svelato alcuni retroscena della loro storia

ROMA - Ha trionfato con la sua terza edizione del Festival di Sanremo, ma i successi di Amadeus sono anche a casa, nel privato della sua famiglia. Ne ha svelati alcuni Giovanna Civitillo, moglie del presentatore che in un’intervista a Repubblica ha raccontato come la differenza di età e il fatto che Amadeus avesse già una figlia, Alice, da una precedente relazione non abbiano costituito un ostacolo al loro amore.

«Io e Amadeus abbiamo 15 anni di differenza, gli dico che sarò il bastone della sua vecchiaia - ha spiegato la 44enne ex showgirl -. Grazie ad Alice, che era piccola quando mi sono legata a lui, ho capito cos’è il senso materno. Siamo complici, i fratelli si adorano: è la cosa più bella». Dall’amore tra Amadeus e la Civitillo è nato José: lui e la madre vivono a Milano, mentre il papà fa la spola con la capitale. «José è stato preso dall’Inter e si allena a Milano, è contento perché è la squadra del papà - ha continuato la Civitillo -. Amadeus viene su il venerdì sera il sabato e riparte il martedì. Non è complicato». La Civitillo ha raccontato anche come Amadeus la conquistò: era il 2002 e lei era tra le ballerine del programma “L’Eredità”. «Era serio, anche un po’ timido all’epoca, però lo trovavo affascinante. Avevo 25 anni, lui 40. Per me era un gentleman, mi riservava le attenzioni che non avevo dai coetanei. È stato un grande amore che ci ha travolto».

Negli anni la coppia ha affrontato anche i momenti più bui della carriera di Amadeus. «Non si è abbattuto, ha ricominciato da capo: la radio, ‘Mezzogiorno in famiglia’, ‘Tale e quale’, ‘Reazione a catena’. Il momento più bello è stato la nascita di José nel 2009. Poi ci siamo dati all’ippica, a cavallo si libera la mente. Stavamo all’aria aperta, nei maneggi, facevamo i concorsi. In un momento buio, vivevamo una favola. La fortuna nella vita è trovare l’altra metà della mela. A noi è successo».

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