BancaStato rassicura il Governo sulla posizione di Petrini

Una delegazione dell'istituto ha incontrato oggi il Consiglio di Stato: «Nessuna irregolarità nella governance».
BELLINZONA - Nessuna irregolarità nella governance dell’istituto, ma Enea Petrini rinuncia a un nuovo mandato come membro del Consiglio di Amministrazione di BancaStato. Questo in sintesi quanto emerso durante l'incontro, avvenuto oggi a Palazzo delle Orsoline, tra una delegazione del Consiglio di Stato e i vertici di BancaStato. Obiettivo: far chiarezza sulla posizione dell’avvocato Enea Petrini, autore del cosiddetto rapporto segreto nella complicata vicenda Hospita.
Il Consiglio di Stato «è stato informato dal Consiglio di Amministrazione di BancaStato della conclusione dei lavori di approfondimento e di verifica, in base alle informazioni finora note, in relazione alla posizione dell’avv. Enea Petrini. Il Consiglio di Amministrazione ha assicurato al Governo che le verifiche hanno confermato che la buona governance della banca è ed è sempre stata garantita e che il Consiglio ha adottato delle misure riorganizzative relative alle responsabilità dei propri membri. L’attuale organizzazione è pubblicata sulle pagine web della banca».
E ancora: «L’avvocato ha inoltre informato, con lettera del 18 novembre 2025, della sua decisione di rinunciare a sollecitare un nuovo mandato come membro del Consiglio di Amministrazione alla scadenza naturale dell’incarico triennale, prevista per fine luglio 2026. Questa decisione è stata condivisa con il Consiglio di Amministrazione della Banca».
La Banca ha svolto le proprie verifiche aggiornando regolarmente l’Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari (FINMA) che ha preso atto della conclusione delle verifiche sulla base delle informazioni oggi a sua disposizione. In questi mesi, il Consiglio di Amministrazione ha informato puntualmente il Consiglio di Stato e la Commissione di controllo del mandato pubblico di BancaStato.
Il Governo avvierà ora le procedure per la sostituzione dell’avv. Enea Petrini conformemente ai requisiti ordinari definiti dalla FINMA.




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