Plastica raccolta al domicilio? «Per i cittadini sarebbe più comodo»
La proposta in un’interrogazione sottoposta al Municipio di Chiasso da quattro consiglieri comunali.
CHIASSO - Una modalità di raccolta della plastica porta a porta, come già previsto per carta e verde.
È questa la proposta, portata all'attenzione dell'Esecutivo chiassese, con un’interrogazione da parte dei consiglieri comunali Elena Galantino (UDC, prima firmataria), Elena Merlini (Udc-Lega-Indipendenti), Giorgio Fonio (il Centro) e Patrizia Wasser (il Centro).
Una raccolta al domicilio, confermano i firmatari «risulterebbe più comoda per i cittadini, valorizzerebbe l'importanza del gesto quotidiano del riciclo, incentivando comportamenti virtuosi. Agevolerebbe, in particolare, tutte quelle persone che hanno difficoltà a recarsi fisicamente all'Ecocentro – anziani, cittadini senza automobile o persone con mobilità ridotta – rendendo il servizio più equo e accessibile a tutta la popolazione».
Ulteriore suggerimento riguarda l'estensione dell'apertura dell'Ecocentro di raccolta comunale: «Un'estensione dell'orario almeno fino alle 18.30 nei giorni feriali e il mantenimento dell'apertura ogni sabato mattina permetterebbero di facilitare la fruibilità del servizio anche a chi ha impegni lavorativi durante la settimana».
Da cui le domande rivolte all'Esecutivo comunale:
1. Sono previste (o possono essere previste) campagne di informazione e sensibilizzazione volte a migliorare il conferimento della plastica e ridurre gli errori nella raccolta differenziata?
2. Il Municipio è disponibile a introdurre la raccolta porta a porta della plastica?
3. Il Municipio intende rivedere gli orari del centro di raccolta, al fine di migliorarne la fruibilità per tutti i cittadini?
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