L’Esecutivo luganese ha chiesto un incontro al Consiglio di Stato al fine di valutare tutte le implicazioni nell'ambito della nuova LAN
LUGANO - Il Municipio ha trasmesso oggi al Consiglio di Stato una lettera per chiedere un incontro politico-tecnico sul tema degli orari d'apertura dei negozi.
Durante l’incontro della scorsa settimana con il Gruppo di lavoro - in cui il Direttore della Divisione dell'economia Stefano Rizzi ha presentato l'iter della nuova Legge sull'apertura dei negozi (LAN) - i commercianti hanno ribadito la necessità di poter godere di maggior flessibilità per quanto riguarda le aperture, come già oggi avviene sulla base di un sistema di deroghe, per Ascona e Morcote, riconosciute come “località turistiche”.
L’odierno quadro legislativo - risalente alla fine degli anni 60 - «non appare più essere in sintonia con le abitudini dei consumatori», scrive il Municipio, che conferma la propria volontà di seguire da vicino l'iter della LAN approvata in votazione popolare nel 2016, fornendo dove possibile il proprio supporto con l'obiettivo di accelerare la procedura di entrata in vigore.