Matteo Pronzini scrive al plenum del Gran Consiglio in relazione alla designazione dei due giudici supplenti: «La scelta non era di loro competenza»
BELLINZONA - A Matteo Pronzini la designazione dei due giudici supplenti da parte del Consiglio di Stato è andata di traverso. Tanto che, dopo aver redatto a inizio agosto una chilometrica interpellanza condita da una ventina di domande, oggi il deputato MPS scrive al plenum del Gran Consiglio per attivare «l'alta vigilanza» sul Consiglio di Stato.
Per Pronzini, infatti, la nomina e la conseguente dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle leggi degli avvocati Manuela Frequin Taminelli e Curzio Guscetti (vedi articolo correlato), è avvenuta «in dispregio della legge e delle competenze costituzionali del Gran Consiglio in materia di organizzazione giudiziaria e di elezione dei magistrati».
Il deputato MPS, «considerata l'urgenza» chiede pertanto che la sua richiesta d’attivazione dell’alta vigilanza venga sottoposta al Plenum del Gran Consiglio «per discussione e decisione» già nella seduta di settembre.