«Sostituite Bosia Mirra»

Boris Bignasca chiede che il Partito socialista sostituisca Lisa Bosia Mirra nella Commissione sorveglianza sulle condizioni di detenzione. La risposta: «Non è la prima indagata in commissione»
BELLINZONA - Inizio con il botto per la sessione autunnale del Gran Consiglio. Il leghista Boris Bignasca ha, subito in entrata, chiesto al Partito socialista di proporre un «membro più degno» per la Commissione sorveglianza sulle condizioni di detenzione, in seguito al fermo e alla successiva inchiesta per favoreggiamento dell’entrata clandestina in Svizzera della socialista Lisa Bosia Mirra.
Il Ps non ha raccolto la polemica, il capogruppo Ivo Durish ha semplicemente spiegato di non avere sostituzioni da proporre. Nella discussione si è inserita anche la verde Michela Delcò Petralli che non è il primo deputato indagato a sedere in una commissione. Il presidente della commissione interessata, Giorgio Galusero, ha spiegato di aver già chiesto alla socialista di auto-sospendersi fino a conclusione delle indagini.




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