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Cade a Como e si ferisce: svizzera risarcita con 13mila euro

La donna era inciampata a causa dell'asfalto sconnesso, il Comune e l'assicurazione pagheranno i danni
Depositphotos (hlehnerer)
Fonte QuiComo
Cade a Como e si ferisce: svizzera risarcita con 13mila euro
La donna era inciampata a causa dell'asfalto sconnesso, il Comune e l'assicurazione pagheranno i danni

COMO - Sarà risarcita dal Comune di Como e dalla compagnia assicurativa dell'ente pubblico la donna svizzera che, nell'estate dello scorso anno, era caduta a Como a causa dell'asfalto sconnesso e si era ferita.

Come riferisce QuiComo, il Comune ha voluto evitare un contenzioso e ha risolto la vicenda con un accordo bonario, che prevede un risarcimento di 13mila euro - la metà del danno complessivo calcolato dal medico legale della compagnia Lloyd's sulla base delle tabelle di riferimento.

Cos'era accaduto? Quel giorno la donna percorreva a piedi il marciapiede di via Pasquale Paoli (trafficata arteria sul tragitto dall'uscita autostradale di Como Centro verso la città) quando, all'altezza del civico 13, ha perso l'equilibrio a causa di una sconnessione nell'asfalto e ha riportato una frattura all'omero sinistro e un trauma al polso. Le ferite sono state refertate in una clinica di Lugano.

La società di consulenza dell'assicurazione ha verificato la veridicità del racconto della donna (peraltro confermato anche da un testimone oculare) ed è emersa una parziale responsabilità del Comune di Como. È stato riconosciuto un concorso di colpa del 50% da parte della donna, che avrebbe potuto procedere con più attenzione facendo caso al dislivello che l'ha poi fatta cadere. Si arriva così alla quantificazione dei 13mila euro, con i quali la pratica si chiude senza il bisogno di arrivare davanti a un giudice.

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