Colta da un malore in Verzasca: l'escursionista è morta

A rendere più complicato il tentativo di salvare la 60enne una serie di sfortunate circostanze.
LAVERTEZZO - È deceduta la 60enne tedesca vittima di un malore e di una conseguente caduta martedì nel tardo pomeriggio a Lavertezzo, in Val Verzasca. La donna stava percorrendo un sentiero con il marito. Sul posto erano intervenute la Rega e successivamente anche la polizia. La signora sarebbe morta la sera stessa.
A rendere ancora più drammatico il tentativo di salvataggio, una serie di circostanze sfortunate. La donna si è sentita male in un luogo piuttosto lontano dalla strada. Il marito per chiedere aiuto avrebbe corso a lungo.
A quel punto, una volta giunto sulla strada principale, si sarebbe sbracciato per diversi minuti. Non riuscendo ad attirare l'attenzione dei passanti. Solo quella di una sangallese che successivamente lo ha aiutato ad allertare la Rega. Non prima di avere sbagliato a fare la telefonata, contattando in un primo tempo erroneamente i pompieri.
Allo stesso tempo il compagno ticinese della sangallese avrebbe tentato di contattare la polizia. L'uomo racconta a Tio/20Minuti di avere avuto qualche difficoltà nel farsi capire al centralino e di avere richiamato più di una volta.
Difficile stabilire come mai il marito della sfortunata signora tedesca non abbia telefonato da subito ai soccorsi. Stando ai testimoni, non sapeva a che numero rivolgersi e si trovava in preda al panico. Il turista, stravolto e stremato, fino all'arrivo dei soccorsi e della polizia è stato sostenuto moralmente dalla passante sangallese.




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