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La lettera di un nostro lettore di origini kosovare-albanesi
BELLINZONA - Il video sugli albanesi che ironizzano sulla Svizzera sta facendo discutere, suscitando opinioni variegate. C'è chi si sente offeso e chi invece ha letto nei video e nella loro pubblicazione un modo per ridicolizzare non tanto gli svizzeri, quanto gli albanesi stessi.
Il video, ricordiamo, è costituito da un insieme di sketch nei quali un candidato alla naturalizzazione entra nell’ufficio in cui sarà esaminata la sua richiesta e mette in atto una serie di azioni non rispettose della sede dove si trova. Pubblicato sulla pagina Facebook, Albanian Vines, il video riporta sia l'immagine di una Confederazione che ‘regala’ il passaporto, sia quella di persone albanesi che non si curano delle regole e dei modi del fare "svizzero".
Un nostro lettore di origini kosovare-albanesi, F.R., dopo aver letto l'articolo, ha scritto una sua opinione in merito, che offre una lettura interessante delle immagini.
La pubblichiamo integralmente:
"Gentile giornalista, come ha potuto intuire, sono un ragazzo di origini kosovare-albanesi, vivo in Svizzera da quando ho 18 mesi. In Svizzera ho frequentato le scuole elementari, medie e commerciali. Dopo ben 15 anni ho presentato, insieme ai miei genitori, la richiesta di naturalizzazione che è stata accettata. Ho compiuto e continuo a compiere ogni dovere di cittadino a partire dal militare fino al pagamento delle tasse. Mi ritengo parte di questa nazione ne più né meno di tante altre persone. Ovviamente non posso rinnegare le mie origini, sarebbe disumano e alquanto pietoso, parlo e scrivo in albanese e ogni tanto (se va bene una volta all'anno) vado a trovare la mia vecchia nonna in Kosovo. Mi ritengo una persona molto orgogliosa e mi fa sempre un enorme piacere sentir parlare bene di ragazzi di origini kosovare che riescono ad integrarsi ed avere successo in svizzera o in altri paesi del mondo. Questo mi rende felice anche perché automaticamente ne giova anche la mia immagine di ragazzo naturalizzato.
Succede l'opposto quando sento cose brutte o che vengono anche strumentalizzate perché vanno ad ostacolare quanto di buono fatto da me e dalla mia famiglia in questi anni. Un giorno mi sono imbattuto nei video da lei citati nell'articolo e mi sono messo a ridere. Evidentemente lei è stato mal informato come lo è stato anche il signor Freysinger in quanto il filmato non va assolutamente a ridicolizzare la Svizzera, ma cerca di esprimere quello che è "l'Albanese Medio" ovvero pretendere la naturalizzazione, parlando la lingua locale a stento e presentandosi in modi rozzi e poco civili o garbati.
A mio modo di vedere si sta creando una polemica inutile, perché l'obbiettivo non è quello di dare un'immagine negativa della Svizzera ma quella di fare dell'autoironia sul proprio popolo. Ovviamente queste sono tutte mie opinioni e se ne potrebbe discutere a lungo. Purtroppo non riesco a capire cosa vi abbia detto il ragazzo che vi ha segnalato il video e sopratutto il perché della segnalazione. Evidentemente non ha afferrato l'ironia e la comicità degli autori del video, ma credo che sia anche normale: "L'ironia e l'intelligenza sono sorelle di sangue". Probabilmente il ragazzo non gode di uno spiccato senso dell'umorismo".
