Già 18 rifugiati hanno trovato casa

Il Comune ha messo a disposizione 6 appartamenti presso il Centro degli Anziani
Altri 3 sono stati concessi dalla Parrocchia di San Vittore. Gli ulteriori sono stati offerti da privati cittadini.
Il Comune ha messo a disposizione 6 appartamenti presso il Centro degli Anziani
Altri 3 sono stati concessi dalla Parrocchia di San Vittore. Gli ulteriori sono stati offerti da privati cittadini.
BALERNA - Nel corso delle ultime due settimane, già 18 profughi ucraini hanno trovato una sistemazione a Balerna.
Il Comune ha messo a disposizione 6 appartamenti presso il Centro degli Anziani, altri 3 sono stati concessi dalla Parrocchia di San Vittore e ulteriori appartamenti offerti da privati cittadini saranno presto occupati. Grazie alla generosità della popolazione e al sostegno logistico della locale sezione scout, è stato possibile arredare tutti gli spazi in pochissimi giorni.
In attesa degli aiuti federali e cantonali, il Comune ha dato immediato sostegno alle famiglie ucraine fornendo loro delle tessere per l’acquisto di generi di prima necessità presso la locale Cooperativa popolare. Particolarmente apprezzato è stato anche il contributo fornito da cittadine ucraine domiciliate a Balerna, che hanno collaborato per le traduzioni e per una prima assistenza.
Nelle scuole comunali è già stato possibile dare avvio alla scolarizzazione di 5 allievi, grazie anche al mandato conferito dal Municipio ad una cittadina ucraina per agevolare l’inserimento nelle classi e il contatto con le famiglie.





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!