Lugano condona gli affitti

Sconti alle attività commerciali fino a dicembre, abbuonati i mesi arretrati. La Città ci "perde" un milione di franchi
LUGANO - Marzo, aprile e maggio. Condonati. Le attività commerciali affittuarie della Città di Lugano non dovranno pagare la pigione per i mesi del "lockdown". Lo ha deciso il Municipio nella seduta odierna.
Il padrone di casa si è messo - come si dice - una mano sul cuore. «La decisione è stata presa in considerazione del fatto che le chiusure e le restrizioni attuate per contenere il virus hanno avuto gravi ripercussioni sulle attività economiche, che si protrarranno nel tempo» si legge in una nota della Città. Lo sconto si protrarrà anche nei prossimi mesi: tra giugno e dicembre, la riduzione delle pigioni sarà pari al 30 per cento dell'importo normale.
Una misura che costa cara alle casse pubbliche: in un anno, si prevede un calo dell'incasso del 42 per cento sugli affitti comunali, per un totale di circa un milione di franchi.




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