L’MPS critica l’incontro di questa mattina, che definisce «una sceneggiata» con «i paggi di corte Branda, Zali e Vitta»
BELLINZONA - Il nuovo stabilimento industriale ferroviario delle FFS a Castione è stato presentato questa mattina a Bellinzona. Un appuntamento che per l’MPS ha rappresentato unicamente «la solita messa in scena».
Il Movimento critica soprattutto la non presentazione di un piano industriale degno di questo nome. «Forse per la semplice ragione che non vi è nessun piano industriale».
Per l’MPS si tratta dell’«ennesima sceneggiata» con «la consueta presenza dei paggi di corte Branda, Zali e Vitta» e definisce «scandalosa e irresponsabile la complicità delle autorità cantonali e comunali così come dei principali partiti politici che avevano affossato l’iniziativa popolare Giù le Mani dall’Officina». E conclude: «È un tradimento verso gli interessi degli abitanti di questo cantone».