La Svizzera, il primo Paese donatore a farlo, lancia così un segnale al resto del mondo.
BERNA - La Svizzera è il primo Paese donatore a firmare la Carta del clima e dell'ambiente per le organizzazioni umanitarie. Lancia così un segnale per un aiuto umanitario più sostenibile e rispettoso del clima, ha detto il responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) Ignazio Cassis.
I temi ambientali diventano sempre più importanti nell'ambito dell'aiuto umanitario, indica un comunicato odierno del DFAE, aggiungendo che questo passo è in linea con la tradizione umanitaria della Svizzera.
In questa carta, le organizzazioni umanitarie si impegnano, tra l'altro, a prendere in considerazione i bisogni crescenti delle persone colpite dal cambiamento climatico. Si impegnano anche a ridurre la loro produzione di gas a effetto serra.
La Carta è un documento elaborato dal Comitato Internazionale della Croce Rossa (CICR) e dalla Federazione Internazionale delle Società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa, in collaborazione con le Ong locali e internazionali. La Svizzera l'ha firmata in qualità di sostenitrice.