Occupazione del macello Micarna, 40 i fermati

Una decina ancora le persone asserragliate all'interno
COURTEPIN - La polizia friburghese ha proceduto al fermo di "una quarantina" di attivisti antispecisti che da questa mattina presto occupavano il macello di pollame Micarna a Courtepin (FR). Una decina di militanti devono ancora essere sloggiati, secondo le forze dell'ordine.
Date le circostanze, l'evacuazione «procede bene», ha precisato a Keystone-ATS Bertrand Ruffieux, portavoce della polizia friburghese. Gli attivisti oppongono resistenza, ma non si registrano feriti.
Dal momento che Migros, di cui Micarna è una filiale, ha sporto denuncia penale, la polizia procede all'identificazione e all'interrogazione dei manifestanti sfollati. Questi sono «presi a carico» dalla polizia ha detto Ruffieux senza voler fornire ulteriori dettagli.
Dopo ore di occupazione illegale, le forze dell'ordine hanno ricevuto l'ordine di far evacuare il sito alle 13.15, ha aggiunto. La polizia ha dato agli attivisti dieci minuti per andarsene, senza successo. Attivisti del collettivo 269 Libération animale si erano incatenati alle macchine all'interno del macello di pollame Micarna per protestare contro «un sistema mortale in cui gli animali sono visti come merci».




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