La SEM toglierà il blocco d'ingresso che era in vigore dal mese di novembre per contrastare la diffusione di Omicron.
Dal 24 gennaio entrano invece a far parte della lista degli Stati a rischio Argentina, Australia e Canada.
BERNA - La Segreteria di Stato della migrazione (SEM) ha revocato il divieto d'ingresso per i viaggiatori provenienti dai Paesi dell'Africa australe. Il blocco dovuto alla variante Omicron era in vigore dal 26 novembre 2021.
Il divieto sarà revocato nella notte fra domenica e lunedì, ha annunciato la SEM su Twitter. Le persone provenienti da Botswana, Eswatini, Lesotho, Mozambico, Namibia, Zimbabwe e Sudafrica potranno quindi entrare nuovamente in Svizzera.
Modifiche a partire dal 24. Gennaio 2022 (domenica/lunedì notte): Il divieto di ingresso imposto nel novembre 2021 a Botswana🇧🇼, Eswatini 🇸🇿 , Lesotho 🇱🇸, Mozambico 🇲🇿, Namibia 🇳🇦, Zimbabwe 🇿🇼 e Sud Africa 🇿🇦 a causa della variante Omikron è revocato. pic.twitter.com/OUg3DtyAte
— SEM (@SEMIGRATION) January 21, 2022
A partire dal 24 gennaio, Argentina, Australia e Canada saranno aggiunti sulla lista degli Stati a rischio, secondo il SEM. L'entrata dai Paesi a rischio è vietato agli stranieri che desiderano venire in Svizzera per un breve soggiorno senza la prova di una vaccinazione riconosciuta. L'ingresso da tutti i Paesi è possibile per i cittadini svizzeri e le persone con permesso di soggiorno nella Confederazione.
A partire dal 24 gennaio 2021, l'Argentina 🇦🇷, l'Australia 🇦🇺 e il Canada 🇨🇦 sono dei paesi a rischio. pic.twitter.com/mKF6wDS7xA
— SEM (@SEMIGRATION) January 21, 2022