Farmaci a prezzi stratosferici, Public Eye chiede l'intervento di Berset

«I prezzi esorbitanti impediscono sempre più spesso l'accesso a terapie vitali», sottolinea l'ong
LOSANNA/ZURIGO - Il Consiglio federale deve forzare i giganti farmaceutici ad aprire i diritti sui loro brevetti in relazione ad alcuni farmaci dai costi stratosferici: lo chiede l'ong elvetica Public Eye in una lettera al consigliere federale Alain Berset.
«I prezzi esorbitanti dei medicamenti impediscono sempre più spesso l'accesso a terapie vitali e portano all'esplosione dei costi della salute», si legge in un comunicato odierno.
L'ex Dichiarazione di Berna (DB) critica quello che considera l'immobilismo dell'esecutivo federale, a cui starebbero maggiormente a cuore gli utili miliardari delle aziende che il benessere dei malati. L'ong propone di intervenire con lo strumento della licenza obbligatoria, attraverso cui un governo può imporre ai possessori di diritti esclusivi di cederli ad altri. La cosa è prevista dagli articoli 40 e 40e della legge sui brevetti.




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