Taulant Xhaka paga i suoi eccessi


Materiale pirotecnico e commenti fuori luogo: il centrocampista è finito nel mirino della SFL per il comportamento tenuto durante i festeggiamenti del Basilea
Oltre a una multa e a una squalifica, il 34enne dovrà anche svolgere 18 ore di lavori socialmente utili per il calcio.
Materiale pirotecnico e commenti fuori luogo: il centrocampista è finito nel mirino della SFL per il comportamento tenuto durante i festeggiamenti del Basilea
Oltre a una multa e a una squalifica, il 34enne dovrà anche svolgere 18 ore di lavori socialmente utili per il calcio.
BASILEA - Lo scivolone, quando si festeggia un titolo o un grande trionfo, è sempre dietro l'angolo. Di episodi ne abbiamo già visti diversi in passato. Questa volta a cascarci in pieno è stato Taulant Xhaka, che ha tenuto un comportamento inappropriato durante la festa del Basilea. Il centrocampista 34enne è finito giocoforza nel mirino della SFL per l'uso di fuochi d'artificio e per i commenti fuori luogo su altri club fatti al microfono durante le celebrazioni.
Oggi il presidente della Commissione disciplinare, in qualità di giudice unico, ha inflitto al centrocampista del club renano una triplice sanzione: una sospensione di una partita - che entrerà in vigore immediatamente se il Basilea rinuncerà ufficialmente al diritto di ricorso -, una multa di 7’500 franchi e 18 ore di servizio civile a favore del calcio, da programmare entro 6 mesi.
Oltre alle scuse, il giudice ha tenuto conto dell'annunciata fine della carriera di Taulant Xhaka al termine di questa stagione. Tuttavia, ha anche sottolineato che «questa sanzione deve essere combinata con una multa più alta e con l'obbligo di svolgere un lavoro comunitario a favore del calcio per compensare l'impatto negativo del suo comportamento in pubblico».
Il Basilea a questo punto potrebbe presentare ricorso al Tribunale d'appello della Swiss Football League entro 5 giorni. Si presume che il club non consideri però questa opzione.
