Uccide l'ex datore di lavoro, poi spara a due agenti e a due migranti
Tragedia nel nord della Francia, in località nei pressi di Dunkerque
DUNKERQUE - Cinque persone sono state uccise a colpi d'arma da fuoco a Loon-Plage e Wormhout, a poca distanza da Dunkerque, nel Nord della Francia.
Quattro persone sono state uccise nella prima località, come riferito da BFMTV che cita una fonte di polizia, in un lasso di tempo molto ristretto, tra le 16 e le 16.30 di sabato 14 dicembre. Si tratta di due migranti e due agenti di sicurezza, freddati in due luoghi differenti ma entrambi legati al campo per migranti di Loon-Plage, che accoglie in prevalenza profughi provenienti da Afghanistan e Kurdistan. Gli agenti erano di pattuglia nella zona del porto, mentre le altre due vittime si trovavano tra Loon-Plage e Dunkerque.
Puiù tardi un uomo, «originario dell'area urbana» della città sulla Manica, si è costituito alla gendarmeria di Ghyvelde, accusandosi del quinto omicidio avvenuto a Wormhout. Il delitto sarebbe precedente agli altri: i pompieri sono stati chiamati e hanno trovato il corpo senza vita di un 29enne «su una strada pubblica, con un foro di proiettile».
Le motivazioni e le esatte circostanze delle uccisioni sono in fase di chiarimento. Nell'auto dell'uomo sarebbero state trovate altre armi da fuoco.
È emerso in seguito che la prima vittima dello sparatore, un 22enne, era il suo ex datore di lavoro.
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