Cerca e trova immobili
ITALIA

Pedopornografia e razzismo in chat di adolescenti, 25 indagati

Ieri sono scattate perquisizioni in Toscana, Piemonte, Lazio, Campania e Calabria
Depositphotos (Stas_K)
25 adolescenti sono coinvolti nell'inchiesta coordinata dalla procura dei minori di Firenze.
Pedopornografia e razzismo in chat di adolescenti, 25 indagati
Ieri sono scattate perquisizioni in Toscana, Piemonte, Lazio, Campania e Calabria
SIENA - Un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 19 anni avrebbe scambiato video pedopornografici, inneggiato a Hitler, Mussolini e all'Isis, postando frasi contro migranti ed ebrei, su una chat di WhatsApp battezzata "The Shoah party", con la diffusio...

SIENA - Un gruppo di ragazzi tra i 15 e i 19 anni avrebbe scambiato video pedopornografici, inneggiato a Hitler, Mussolini e all'Isis, postando frasi contro migranti ed ebrei, su una chat di WhatsApp battezzata "The Shoah party", con la diffusione in tutta Italia di immagini e frasi choc.

Lo riporta oggi il Corriere Fiorentino, secondo cui in 25 sono stati coinvolti in un'inchiesta partita da Siena e coordinata dalla procura dei minori di Firenze.

Ieri sono scattate perquisizioni in Toscana, Piemonte, Lazio, Campania e Calabria. Tra i minori coinvolti figurerebbero anche alcuni 13enni: essendo non imputabili per la loro età, nei loro confronti gli investigatori non hanno proceduto.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE