ITALIAQuesta volta la stalker è la madre, non può più avvicinarsi alla figlia

NOTO - Questa volta a essere denunciata per comportamenti da stalker è stata una madre. La figlia ha chiesto aiuto alla polizia del commissariato di Noto, nel Siracusano, perché la donna, non accettando l'omosessualità della giovane, l’ha perseguitata arrivando anche a minacciare di sfregiarla o di investirla.

Come riporta il corrieredelmezzogiorno.it, la ragazza ha una relazione da cinque anni, fin dai primi tempi la madre ha manifestato il sui disappunto con comportamenti sempre più intimidatori. Quando la figlia, stremata, ha deciso di andarsene di casa e andare a convivere, le persecuzioni sono peggiorate con telefonate e messaggi offensivi e minacce sempre più serie.

La donna ha fatto anche in modo che la giovane venisse licenziata. Si è appostata fuori dal negozio dove la ragazza era stata assunta da poco e ha aggredito i titolari, avvertendoli che se non l’avessero lasciata a casa avrebbe fatto continue scenate.

Gli agenti, dopo la dovute indagini, hanno diffidato la donna dall’avvicinarsi alla figlia.