Cerca e trova immobili

SUDAFRICABoom di alcolici in Sudafrica: così gli ospedali rischiano il tilt

09.06.20 - 20:00
Il premier del Capo Occidentale bacchetta la popolazione nel pieno della pandemia: «Sono deluso. Serve responsabilità»
Depositphotos (archivio)
Boom di alcolici in Sudafrica: così gli ospedali rischiano il tilt
Il premier del Capo Occidentale bacchetta la popolazione nel pieno della pandemia: «Sono deluso. Serve responsabilità»

PRETORIA - Il Sudafrica sta attraversando in questi giorni la fase più acuta dell'ondata di coronavirus. A essere particolarmente colpita è la provincia del Capo Occidentale, che ha registrato in tutto 774 decessi (su un totale nazionale di poco più di un migliaio), dei quali oltre 200 solo nell'ultima settimana. Il Covid-19 non è però l'unico problema che gli ospedali sudafricani stanno fronteggiando.

La rimozione del divieto di vendita degli alcolici - scrive BusinessTech - si è tradotta in un deciso aumento dei ricoveri nelle strutture ospedaliere della provincia legati al consumo di alcol. L'allarme arriva per voce del premier della provincia Alan Winde.

In un filmato pubblicato attraverso Twitter, Winde ha invitato la popolazione a seguire un comportamento responsabile, anche nello svago. «Abbiamo speso tempo ed energie per garantire la prontezza della nostra risposta sanitaria, abbiamo combattuto duramente per riuscire a scendere al livello 3 (di lockdown) in questa provincia e quello che vedo mi sta deludendo».

«Non possiamo permettercelo» - Il divieto di vendita di alcolici e sigarette è rimasto in vigore in Sudafrica diverse settimane durante le fasi più stringenti del lockdown. L'obiettivo era quello di alleggerire il carico degli ospedali. E proprio in quest'ottica il primo ministro del Capo Occidentale ha richiamato la cittadinanza, al fine di evitare un intasamento degli ospedali. «Non possiamo permettere che accada, dobbiamo essere certi che ognuno si prenda le proprie responsabilità. È un patto tra il governo e i cittadini».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE