Alberto Contador, il numero uno del ciclismo mondiale, è pronto per affrontare le sfide della stagione 2010, che per lui comincerà il 17 febbraio al Giro dell'Algarve, in Portogallo.
Poi Parigi-Nizza, Giro di Catalogna, Giro dei Paesi Baschi, prima - ovviamente - del Tour de France gara che il capitano dell'Astana ha vinto due volte oltre a un Giro e a una Vuelta Espana. E' lui la stella indiscussa della squadra, che ha perso molti campioni passati alla Radio Shack con l'ex compagno-rivale Lance Armstrong.
Ma Contador, 27 anni, non è d'accordo. "Non mi piace che si dica che c'è un campione, o due o cinque - dice Contador - Nella squadra ci sono molti grandi campioni, nessuno in particolare davanti agli altri".
La rivalità con Armstrong è forte e al Tour il texano, terzo un anno fa, sarà senz'altro un osso duro, ma lo spagnolo forse un po' malignamente indica un altro avversario, come il più temuto: "L'avversario che mi ha fatto più paura nel 2009 è sttato Andy Schleck, che quest'anno avrà un anno di esperienza in più r?i?uro e forte fisicamente. E' lui l'uomo più temibile".
L'altra stella della squadra è il kazako Alexandre Vinokourov, rientrato lo scorso settembre dopo due anni di squalifica. Sul podio del Tour nel 2003, Vinokourov è un'altra stella della squadra: "Voglio che 'Vino' faccia il Tour con me, sarebbe un grande vantaggio, senza dubbio. Mi darebbe un aiuto importante. Ha tanta esperienza e per noi sarebbe tutto più facile".
Nell'Astana corre anche lo spagnolo Oscar Pereiro, vincitore del Tour 2006, mentre in ammiraglia è salito da quest'anni l'ex diesse di Marco Pantani, Giuseppe Martinelli.