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INDIABollywood celebra le donne dal sari rosa

08.03.14 - 10:05
L'India festeggia l'8 marzo con un film di Bollywood dedicato alla storia della 'Gulabi Gang'
Foto d'archivio (Keystone)
Bollywood celebra le donne dal sari rosa
L'India festeggia l'8 marzo con un film di Bollywood dedicato alla storia della 'Gulabi Gang'

NEW DEHLI - L'India festeggia l'8 marzo con un film di Bollywood dedicato alla storia della 'Gulabi Gang', il gruppo di donne dai sari rosa che si battono contro i soprusi e le ingiustizie nei villaggi del nord dell'India.

La pellicola, da ieri nelle sale, è ispirata alla vita di Sampat Pal Devi, la battagliera femminista che nel 2006 ha fondato la Gulabi Gang ('gulabi' in hindi significa rosa) in un'area arretrata dello stato dell'Uttar Pradesh.

Il movimento, a cui aderiscono circa 20 mila donne, la maggior parte 'intoccabili' o di casta bassa, è stato oggetto di numerosi saggi e documentari anche in Europa. Avvolte da un sari di colore rosa e con un bastone di bambù, queste donne organizzano proteste e formano squadre di 'vigilantes' nei villaggi per far rispettare i diritti femminili, dei poveri e dei bambini.

L'uscita del film, diretto dall'esordiente Soumik Sen e con protagonista la superstar Madhuri Dixit, è stata però accompagnata da vivaci polemiche. La Devi, che di recente ha lasciato il gruppo per diatribe interne, ha denunciato il produttore perché avrebbe utilizzato la sua storia senza il suo consenso e con diverse distorsioni che danneggerebbero la sua reputazione. Un tribunale di New Delhi aveva bloccato l'uscita della pellicola accogliendo il ricorso della Devi, ma poi all'ultimo momento ha revocato il divieto.

Alla Gulabi Gang sono stati dedicati diversi libri, tra cui "La rivoluzione dei sari rosa" di Amana Fontanella-Khan, che ha vissuto per diverso tempo con la Devi nel distretto di Bundelkhand. Ha ispirato anche il documentario "Pink Gang" di Enrico Bisi.

Le tematiche femminili sono diventate di primo piano in India dopo lo stupro di Nirbhaya, la studentessa morta dopo una violenza di gruppo su un autobus a New Delhi nel dicembre 2012. La vicenda ha sollevato un'ondata di risentimento popolare e risvegliato le coscienze delle donne indiane contro gli abusi quotidiani che spesso sono costrette a patire all'interno della famiglie e nella società, ancora diffusamente patriarcale.

ats

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