LUGANO
Come l'ospedale sotterraneo di “The Cave” salva i bambini vittime dalle bombe
Il fortissimo documentario del siriano Feras Fayyad è la nostra scelta di oggi del Film Festival Diritti Umani

Come l'ospedale sotterraneo di “The Cave” salva i bambini vittime dalle bombe
Ffdul
0 / 1
Come l'ospedale sotterraneo di “The Cave” salva i bambini vittime dalle bombe
Il fortissimo documentario del siriano Feras Fayyad è la nostra scelta di oggi del Film Festival Diritti Umani
Come l'ospedale sotterraneo di “The Cave” salva i bambini vittime dalle bombe
Il fortissimo documentario del siriano Feras Fayyad è la nostra scelta di oggi del Film Festival Diritti Umani
LUGANO - Torna di nuovo nella sua Siria, martoriata dalle bombe, il regista Feras Fayyad che con “The Cave” - la nostra scelta fra le pellicole di sabato 16 ottobre del Film Festival Diritti Umani Lugano - per proporci un inedito sco...
LUGANO - Torna di nuovo nella sua Siria, martoriata dalle bombe, il regista Feras Fayyad che con “The Cave” - la nostra scelta fra le pellicole di sabato 16 ottobre del Film Festival Diritti Umani Lugano - per proporci un inedito scorcio di speranza, nella tragedia umana e umanitaria.
L'occhio della telecamera, infatti, seguirà la vita e le sfide incredibili di Amani Ballour a capo di un ospedale sotterraneo che soccorre le vittime della guerra, in primis i bambini.
"The Cave" verrà proiettato questa sera al Cinema Corso alle 20:45. Dopo la visione, l'autore dialogherà con Aldo Sofia.
La prevendita è attiva su biglietteria.ch.
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE AGENDA





Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!