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I temi sono glifosato, Estival, comparto Valera e cantiere confinante con l'asilo
MENDRISIO - Il gruppo dei Verdi ha presentato al Municipio quattro interpellanze in previsione del Consiglio comunale che si svolgerà il prossimo lunedì.
L’Esecutivo cittadino viene interrogato in merito all’utilizzo di diserbanti o antiparassitari contenenti glifosato. La base di paragone è la sentenza con cui Monsanto è stata condannata a risarcire un malato di tumore alla pelle che per anni, senza avvertenze sulla pericolosità del prodotto, ha utilizzato un diserbante contenente glifosato in ambito professionale. Un’interpellanza simile è stata presentata a Bellinzona da Ronnie David.
In merito alla decisione di Mendrisio ed Estival di separarsi «per soddisfare le nuove strategie di entrambi i partner», i Verdi chiedono al Municipio quali siano gli «eventi estivi» che intende organizzare in futuro per «risollevare le sorti dei Nuclei storici del Borgo e dei Quartieri», come pure se nella decisione abbiano inciso la «crescita di consensi della Festa della Musica e la nascita del Cavea Festival».
I Verdi chiedono inoltre al Municipio conferma sulle indiscrezioni in merito al possibile contenuto della pianificazione del comparto Valera proposta dal DT di estendere l’area industriale in zona San Martino a discapito dell’attuale piscina comunale per poi creare un polo regionale sportivo da sviluppare attorno a una piscina coperta di nuova realizzazione.
L’ultima interpellanza riguarda il cantiere esistente sul fondo 1268, che risulterebbe «fermo da un mese e mezzo», in particolare per quanto riguarda la sicurezza dei bambini che frequentano l’asilo e che trascorrono la ricreazione nel giardino a confine con il cantiere.
