Al crepuscolo e di notte l’occhio umano non è in grado di distinguere chiaramente colori e dettagli. Ecco i consigli per evitare spiacevoli incidenti
LUGANO - Al crepuscolo e di notte il rischio di incidenti gravi nella circolazione stradale aumenta. Ad essere particolarmente a rischio sono gli utenti stradali più deboli, ossia chi si sposta a piedi o in bicicletta. Una delle cause d’incidente è infatti la scarsa visibilità di questi soggetti, che non vengono riconosciuti per tempo se vestiti di scuro e senza luci o elementi rifrangenti. La visuale, tra l'altro, viene ulteriormente ridotta in caso di pioggia, nebbia o neve.
Visibilità: 25 metri in caso di abbigliamento scuro, 40 metri se i vestiti sono chiari - Su strada asciutta un’automobile che viaggia a 50 km/h necessita di circa 40 metri per arrestarsi completamente (spazio di reazione più spazio di frenata). Nel solo tempo di reazione l’automobile non frenata percorre ancora 28 metri. Tuttavia, un pedone vestito con abiti scuri al buio viene individuato dalla luce dei fari solo a partire da una distanza di circa 25 metri, il che significa che l’automobile investirebbe la persona ancora in piena velocità. Un abbigliamento chiaro rende visibili già a partire da una distanza di 40 metri e, aggiungendo anche del materiale rifrangente, come ad es. un giubbotto, può ancora migliorare in modo significativo.
Iniziative per la sensibilizzazione - Il 7 novembre si terrà la 13a edizione della «Giornata della luce». La campagna MADE VISIBLE vuole attirare l’attenzione della popolazione sul fatto che al crepuscolo e di notte sulle strade sussiste un rischio d’incidente superiore. Insieme alla polizia e ad altri partner l’UPI svolge diverse iniziative per sensibilizzare la popolazione a questa problematica.
Nuova esposizione nel Museo Svizzero dei trasporti - In aggiunta alla campagna, al Museo Svizzero dei trasporti l’esposizione «SEE YOU» dell’UPI è stata ampliata con un elemento audiovisivo: sei schermi mostrano contemporaneamente una situazione sulle strisce pedonali. Da una parte vi sono passanti vestiti di scuro, dall’altra passanti con abiti chiari. La simulazione di diversi orari e situazioni meteorologiche mette in evidenza ai visitatori come la visibilità dei passanti cambia di giorno, di notte, in caso di pioggia, neve o nebbia. La videoinstallazione è disponibile anche online.
I consigli più importanti
Per pedoni e ciclisti
Per bambini e genitori
Per gli automobilisti